Riferimento al Catalogo della Stampa dell'Archivio Nicola Ciletti presso la Biblioteca Provinciale di Benevento: |
ay8 |
P. P. La
Mostra Ciletti alla "Permanente". Riverberi in: "Roma", 7 maggio 1924 [...] In questa esposizione, che raccoglie oltre settanta tele di varia grandezza e varia intensità, il forte pittore beneventano risulta artista sensibilissimo di pronto intento e di sicura visione. La sua tavolozza, un tempo piuttosto cupa e monotona, s'è ora schiarita e arricchita. Disegnatore corretto ed efficace, senza esitazioni e senza timori, egli non ricorre ai "trucchi" e alle piccole disonestà, che tanto di frequente si verificano nei dipinti degli insinceri e dei meschini. Vede il vero con occhio attento e con acuta percezione lo rende. Nulla di fotografico e nulla di banale: ma la realtà delle cose, delle persone e dei luoghi, vista e ritratta con sicurezza di tecnica ed efficacia di risultati. E, poi non c'è in Ciletti solo il pittore, che si accontenta di ritrarre più o meno fedelmente e più o meno energicamente quello che è parso interessante e degno al suo occhio d'artista. C'è anche un uomo che pensa e riflette e indaga in sé e oltre di sé. C'è una sensibile mente meditatrice che, dopo aver pensato, vuol fare sì che altri pensi. Quasi sempre nei quadri di Ciletti c'è una idea, un pensiero. E' egli uno dei pochissimi a Napoli che si ripromettono con le loro opere d'arte figurativa altro che non solo, un pezzo di pittura o un blocco scultoreo: è uno dei pochissimi, ripeto, che vogliono indurre l'osservatore a meditare. Un esempio: - i quadri segnati col numero 53 e col numero 55:" Lega di miglioramento ", e " I padroni ", che sono fra le cose più espressive e più significative della mostra, per la bella efficacia pittorica. " Lega di miglioramento " è un opera amara di significato [...] Eccellente pittore davvero Ciletti quando ritrae i "suoi contadini"! Li "vede" li "sente" con una verità schietta e profonda. " Triste novembre " opera di singolare squisitezza di toni e di bella suggestione; " Il guardiano dei porci ", espressivo e poderoso; " I vecchi " dove le doti di efficacia e di delicatezza sono felicemente riunite, stanno a documentarlo con evidenza. [...] Egli che è un paesista di non comune valentia, [...] " Solitudine " ne è suggestivo esempio: quanta tristezza e quanta grazia nel piccolo e pur vasto paesaggio [...] Ed ecco poi, a completare la personalità di questo pittore, che è in deciso progresso le figure femminili [...] Ne citerò due, che mi paiono le più piacevoli e le più armoniose: " Desiderio " - che è il quadro di maggior mole e che è un riuscitissimo "pezzo di pittura ", - e " Crocefissa " che ha qualità notevolissime per il sapiente accordo delle tinte. In conclusione, la mostra personale di Ciletti è di quelle che meritano di essere visitate. Anche perché si differenzia dalle troppe esposizioni [...] che non hanno altro scopo che quello commerciale o per essere più franchi, bottegaio. |