Riferimento al Catalogo della Stampa dell'Archivio Nicola Ciletti presso la Biblioteca Provinciale di Benevento:

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in: "Il Mondo", 8 maggio 1924

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Nicola Ciletti. Il nobile e forte artista che da un decennio almeno ha saputo raggiungere il pieno consenso del pubblico, imponendo alle sue opere una cifra di personalità ardente e vibrata, si presenta oggi nel completo possesso della sua arte pittorica, sia per il suo severo contenuto di pensiero, sia per la ricchezza geniale dei suoi mezzi tecnici e delle sue risorse personali, sia per la poliedricità delle sue ispirazioni e la inesauribilità del suo temperamento. Artista autentico.[...]

di quelli che si murano vivi per interi mesi nel loro studio, come in eremi di inaudite dolcezze e di spaventosi tormenti, e vi si uccidono di lavoro e di tensione nervosa, non abbandonando la tavolozza ed il pennello che al cader del sole, barcollando di stanchezza e di allucinazioni, Nicola Ciletti è non solo un creatore indefesso, ma uno spietato ciliziatore di se stesso, un uomo che si crocefigge senza risparmio, insieme con i suoi modelli, davanti alle sue tele.

[...] Mai si abbandona alla fluente indolente sicurezza del proprio genio [...]