Raccolta stralci della stampa

Riferimento al Catalogo della Stampa dell'Archivio Nicola Ciletti presso la Biblioteca Provinciale di Benevento:

cp12

Ezio Maria Gray,

Nicola Ciletti. Gli Scomparsi

in: "Il Nazionale", anno XIX, n.° 26, 9 luglio 1967

Nicola Ciletti

Nato a S. Giorgio La Molara nel 1883, Nicola Ciletti dal 1906, quando venne riconosciuto come il migliore rappresentante dell'Arte Italiana del Mezzogiorno, all'ultimo suo trionfo a Roma nel 1965, ha scritto una delle più degne pagine della nostra Arte.

Napoli, New York, Venezia, Milano, Firenze, Roma, Benevento, decretarono unanimi i suoi successi. Valenti critici analizzarono la sua pittura. Artista e uomo d'eccezione fu amato dai migliori spiriti del suo tempo: Di Giacomo, Mancini, Gemito, Irolli, e Croce, Sem Benelli, Serao, Bracco. Le sue opere - tra cui " Gli umili", " Il travolto ", " Pane e terra ", Casa dell'ostaggio ", - che onorano musei e gallerie private, sono di "una impressionante bellezza". Schivo di onori, forte come i personaggi dei suoi quadri, semplice e dignitoso, Ciletti lasciava un magico ricordo in chi lo avvicinava.

All'età di 84 anni egli s'è spento nel silenzio della sua terra sannita " che gli fu ispiratrice delle cose più belle ".

A lui il mio ricordo è anche improntato di gratitudine. Confinato dal Sig. Scelba per due anni a S. Giorgio la Molara borgata e zona di grandissima ospitalità la casa di Ciletti conosciuto allora mi fu aperta con veramente apostolica comprensione e "discrezione".

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